Le pietre del mondo etnico
La Corniola
La corniola è una varietà di calcedonio, i cui toni di colore spaziano dal rosso brunastro, al rosso arancio sino al rosso carminio. La colorazione più pregiata è la sfumatura rosso aranciata.
Si tratta di una pietra largamente utilizzata sin dai tempi antichi. Varie le credenze associate al suo impiego: è noto ad esempio che nell’antico Egitto la corniola proteggesse il defunto durante il viaggio verso il regno dei morti. Già la Grecia antica e la Roma imperiale usufruivano di questa gemma per realizzare anelli con sigilli e sigilli in genere.
In Africa gioielli di corniola sono da sempre indossati per le loro proprietà protettive per la salute, in particolare per i disturbi dell’apparato circolatorio. Presso gli abitanti del Sudan per esempio è diffusa la credenza che la corniola abbia la facoltà di facilitare il parto. E ancora in tutta l’area geografica coperta dal Sahara, in particolar modo fra i tuareg, grande affidamento era fatto sulle virtù profilattiche proprie della corniola considerata la minacciosità e pericolosità del territorio.
Anche presso le popolazioni Asiatiche, in specie nella gioielleria Turkmena, alla corniola sono attribuite virtù terapeutiche, ragione per cui gli ornamenti caratteristici di questa popolazione abbondano nella presenza di questa pietra. Ed è così che il gioiello assolve alle sue più remote funzioni: abbellire e proteggere.
É inoltre considerata il talismano dei segni dello Scorpione e dei Gemelli (nella varietà di colore rosso vivo) e del segno del Leone (nella colorazione più intensa e brunastra conosciuta con il nome di “sarda”).